Pannelli sandwich: ecco cosa li rende così funzionali

Realizzare delle coperture isolanti utilizzando dei pannelli coibentati per tetti e pareti è una delle soluzioni migliori esistenti in campo edilizio. Si tratta di due lastre metalliche con in mezzo materiale coibentante, che aiuta a isolare dal punto di vista termico e acustico, oltre ad essere molto resistente nel tempo.

Sono chiamati anche pannelli sandwich, e assicurano una forte resistenza meccanica senza risparmiarsi nell’isolamento. Esteticamente, presentano una superficie esterna con un numero variabile di greche e una interna che presenta varie finiture. Possono essere a doghe tradizionali o lisce e piane.

I pannelli per pareti sono composti invece da due strati di lamiere con profili differenti. I più diffusi sono il dogato, liscio o rigato.

Gli spessori diversi delle superfici metalliche aiutano a rispondere alle varie esigenze di portata e resistenza nell’applicazione. I numerosi sistemi di verniciatura e finitura consentono ai posatori di dare vita a svariate soluzioni estetiche.

Il poliuretano è il materiale presente tra le lamine, è altamente resistente alle abrasioni, ma anche a sforzi meccanici e a compressioni. Rendono inoltre possibile realizzare la copertura su materiali già esistenti.

I pannelli sandwich aiutano a creare sistemi isolanti che sostituiscano, in ambito sia economico che di praticità, i rivestimenti più tradizionali come tegole, fibrocemento o coppi. Sono inoltre impermeabili e resistenti al fuoco, grazie alle armature metalliche e di schiuma poliuretanica o lana minerale, ma anche adatte al rivestimento del pavimento, sostenute da lamine di acciaio zincato.

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