Mutuo prima casa: tutto ciò che ti serve sapere.
Il mutuo prima casa è tra le agevolazioni più richieste nel 2022, soprattutto dalle giovani coppie under 36 (ma non solo). Informarsi bene prima di procedere è un passo imprescindibile per evitare di mettere a rischio il proprio bilancio familiare.
Come funziona in generale un mutuo?
Esistono diversi tipi di mutuo, tra cui quelli a tasso fisso e quelli a tasso variabile. Nel primo caso, l’importo delle rate resta invariato per tutta la durata del mutuo; nel secondo invece oscilla in base al mercato.
Il primo sicuramente dà maggiori certezze ma presuppone anche rate più alte. Il secondo è parecchio rischioso, specialmente in questo preciso momento storico.
Come si accede al mutuo prima casa?
Innanzitutto è opportuno verificare quale banca sia più conveniente in termini di tassi di interesse e scegliere di conseguenza. Per procedere con la richiesta del mutuo prima casa, è necessario preparare una serie di documenti e di informazioni da fornire, tra cui i dati dei richiedenti e dell’attuale abitazione, info sul nucleo familiare e/o persone a carico del richiedente, dati sulla propria situazione lavorativa, informazioni sull’immobile che si desidera acquistare, la dichiarazione di eventuali finanziamenti o altro di cui si sta già usufruendo, eventuali garanzie a supporto.
In particolare, nel caso in cui il richiedente del mutuo prima casa sia un lavoratore autonomo, è tenuto a presentare l’estratto della Camera di Commercio, copia del modello Unico ed eventuale attestato d’iscrizione a un Albo professionale. Invece, il lavoratore dipendente deve presentare l’ultima busta paga, il Cud e una dichiarazione sull’anzianità di servizio firmata dal datore di lavoro.
Mutuo prima casa con garanzia dello Stato
Il fondo governativo attualmente disponibile per i giovani offre una garanzia pubblica, con controgaranzia dello Stato, sul mutuo per l’acquisto della prima casa. L’importante è che l’importo dell’immobile non superi i 250mila euro.
C’è tempo fino al 31 dicembre 2022 per ottenere una garanzia pubblica per un mutuo fino all’80%.
Quali sono i requisiti?
- I richiedenti devono avere ISEE non superiore ai 40mila euro annui.
- Occorre essere una coppia coniugata o ufficialmente convivente da almeno due anni, in cui almeno un membro non abbia superato i 35 anni di età. Oppure famiglia monogenitoriale con figli minori, giovani under 36 oppure conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari.
È obbligatorio un anticipo?
Esiste la possibilità di richiedere un mutuo prima casa con anticipo zero, nel caso in cui non si avesse la possibilità di dare un anticipo o di avere un garante: si ottiene grazie al Fondo di garanzia prima casa, che permette di ottenere mutui al 100% alle categorie sopraccitate.